Dieci giorni in Sardegna non sono certo sufficienti ad andare alla scoperta dell’isola in tutte le sue sfaccettature. Con i nostri migliori consigli possono però bastare per dare un’idea di cosa ci si può aspettare e da dove partire per organizzare un viaggio in Sardegna più lungo.
A seconda del periodo in cui si decide di visitare l’isola, il viaggio avrà diverse mete e diversi obiettivi, ma questo nostro itinerario di 10 giorni in Sardegna cerca di coprire un po’ tutti gli aspetti. Questo per dare una panoramica generale dello stile di vita e di quello che la regione offre in tutta la sua diversità sia di culture che di panorami naturali.
Come già detto, un itinerario in Sardegna più lungo, magari di 2 settimane o, ancora meglio, di un mese, sarebbe ottimo per esplorare ancora più posti, ma non avendo più tempo a disposizione si fa quel che si può.
Per questo nostro viaggio di dieci giorni in Sardegna abbiamo deciso di arrivare a Cagliari e ripartire dallo stesso aeroporto di Elmas o dal porto nel centro di Cagliari vicino alla stazione ferroviaria. Puoi, infatti, arrivare a Cagliari anche se decidi di raggiungere la Sardegna in traghetto. Se invece preferisci arrivare a Olbia, puoi seguire questo stesso itinerario al contrario!
Organizza un perfetto itinerario di 10 giorni in Sardegna – Mete e preparativi
Come arrivare in Sardegna
In aereo
Ci sono due modi per arrivare in Sardegna, e il più veloce è in aereo. Puoi atterrare in tre aeroporti: Cagliari Elmas, Olbia Costa Smeralda e Alghero Fertilia.
Ci sono diverse compagnie che volano in Sardegna, sia ordinare che low cost. Tra le più frequenti ci sono Alitalia, Meridiana, Ryanair e EasyJet. Dall’estero tra le più note anche Air France, British Air, Lufthansa, Brussels Airlines, Iberia e Vueling tra le tante.
In traghetto
Se vuoi viaggiare con la tua macchina, l’unico modo è prenotare uno dei tanti traghetti per la Sardegna. Le compagnie che viaggiano da e per la Sardegna sono Tirrenia, Sardinia Ferris, Moby, GNV e Grimaldi.
I porti in Sardegna sono Cagliari, Olbia, Golfo Aranci, Arbatax e Porto Torres e sono collegati ai porti di Civitavecchia (Roma), Genova, Livorno, Piombino, Napoli, Palermo e Savona in Italia, mentre i collegamenti con altri paesi europei attraccano a Tolone, Bastia, Porto Vecchio, Nizza, Bastia, Ajaccio, Barcellona.
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Come muoversi
In macchina
Se vuoi visitare solo le città principali, puoi avvalerti dei collegamenti ferroviari, ma se hai intenzione di vedere anche i dintorni e non sei parte di un gruppo guidato, l’unica opzione è noleggiare una macchina.
Anche se in alcuni paesi il treno si ferma, se non ci sono autobus locali, non si possono raggiungere i dintorni, e spesso la visita è di natura paesaggistica o per un sito archeologico in genere fuori dal centro abitato.
Con il trasporto pubblico
I pullman extraurbani non sono molto frequenti e per questo itinerario di soli 10 giorni in tutta la Sardegna non sarebbe necessario. In molti paesi gli autobus passano solo due o al massimo tre volte al giorno quindi devi essere sicuro di organizzare bene i tuoi orari.
Per diversi siti archeologici devi per forza avere un mezzo indipendente o prenotare un tour organizzato. Anche in caso voglia passare la tua vacanza al mare e visitare diverse spiagge, affidarsi ai mezzi pubblici diventerebbe molto riduttivo e gli autobus non raggiungono tutte le località balneari. Lo stesso vale per raggiungere agriturismi, villaggi e qualsiasi località lontana dai maggiori centri abitati.
La Sardegna in 10 giorni – Dove andare
Cagliari – 3 giorni
Capoluogo della regione, a Cagliari consiglio di stare almeno tre giorni perché vale la pena esplorarne anche i dintorni. Ci sono tanti posti da visitare intorno a Cagliari, ma avendo solo dieci giorni in Sardegna bisogna essere selettivi e preferire le esperienze tipiche della zona.
Per ottimizzare i tempi, suggerisco di dedicare a Cagliari città un giorno e visitare il nucleo antico del quartiere di Castello e magari la spiaggia del Poetto. Il secondo giorno, suggerisco di organizzare una gita di un giorno a Nora, la stupenda e panoramica città punico-fenicia.
Il terzo giorno nella zona di Cagliari rilassati nella bellissima spiaggia di Costa Rei sulla costa orientale per poi proseguire verso nord per scoprire altr spiagge tra le più famose della Sardegna.
Costa orientale – 2 giorni
Baunei dista circa un’ora e mezza di macchina da Costa Rei
Visto che Costa Rei si trova sulla costa sud-orientale, il mio consiglio è di continuare verso nord per visitare le bellissime spiagge della costa est. Alcune delle località balneari da non perdere sono sicuramente Baunei nell’Ogliastra, sempre menzionata come una delle spiagge più belle in Sardegna e in Italia, Cala Gonone a Dorgali e Cala Luna nel Golfo di Orosei.
Baunei è un piccolo borgo montano e non manca mai di incantare i suoi visitatori. Circondato dalle montagne rocciose del Supramonte paradiso per gli amanti di escursionismo, hiking e trekking, i visitatori rimangono incantati dalle scogliere a strapiombo sul mare cristallino.
A falesie e scogliere si alternano intime calette e spiagge dalla sabbia bianca. Una delle spiagge più belle di Baunei è Cala Goloritzè le cui acque purissime sgorgano da sorgenti sottomarine e i panorami si alternano tra rocce marmoree e la vegetazione della macchia mediterranea.
Se vuoi scoprire anche l’entroterra o se organizzi il tuo viaggio in una stagione che non sia l’estate, puoi dedicare un giorno anche a paesi come Orgosolo, Dorgali e la sua spiaggia di Cala Gonone, Mamoiada o a Nuoro, capoluogo della provincia. Tra le cose da fare in Sardegna sempre nella zona di Dorgali c’è anche la discesa in uno dei più profondi canyon d’Europa, Su Gorroppu. Un ristorante molto famoso e molto buono in questa zona è Su Gologone, che prende il nome dalla famosa sorgente carsica.
Olbia e la Costa Smeralda – 2 giorni
Olbia dista circa un’ora e un quarto da Dorgali
Prosegui il tuo itinerario di dieci giorni in Sardegna guidando verso nord per raggiungere Olbia e la Costa Smeralda. Questa parte della costa sarda, meta preferita da VIP e turisti di ogni parte del mondo, ha ben poco bisogno di introduzione.
Spiagge bianche, resort di lusso, boutique esclusive e movida notturna sono solo alcuni degli aspetti che attirano i turisti nella Costa Smeralda e nei suoi centri più famosi come Porto Cervo e Baja Sardinia. Arrivando dalle spiagge del nuorese e dell’Ogliastra, la prima città importante che incontri è Olbia. Sebbene disti dalla Costa Smeralda circa mezz’ora di macchina, non è detto che per questi due giorni devi prenotare il tuo albergo a Olbia. In realtà, visto che il viaggio non è troppo lungo, puoi fermarti a Olbia per qualche ora, visitarne il centro e magari prenotare un hotel in Costa Smeralda o nel porto turistico di Palau. In questa zona ci sono tra i migliori hotel in Sardegna.
Da Palau puoi prendere il traghetto o fare una escursione in barca a vela o a motore nell’arcipelago de La Maddalena e visitare l’isola di Caprera. Consiglio la compagnia del posto Apricot Excursions per le escursioni con la barca a motore e Duck Excursions se vuoi noleggiare la barca a vela. Entrambe partono dal porto turistico di Palau e puoi sia visitare le isole sia la Costa Smeralda.
Se invece decidi di pernottare più nella zona del gallurese, un borgo molto bello a soli 15 minuti di macchina da Santa Teresa di Gallura è Porto Pozzo. Da qui puoi noleggiare un gommone per una gita in barca in autonomia o prenotare una escursione organizzata da Porto Pozzo all’arcipelago di La Maddalena o verso la riserva naturale delle Bocche di Bonifacio. La compagnia locale North West Porto Pozzo offre entrambi i servizi.
Nuraghe di Santu Antine, Torralba – Di passaggio, qualche ora
Un’ora e 45 minuti di macchina sia da Porto Pozzo che da Palau, mentre da Olbia dista un’ora e 10 minuti.
Esplorare la Sardegna in 10 giorni non è possibile, ma se è il tuo primo viaggio, vale la pena visitare almeno un nuraghe. Sulla strada da Palau o Porto Pozzo verso Alghero puoi fermarti al Nuraghe Santu Antine di Torralba.
Risalente al XV secolo a.C., questo non è un singolo nuraghe ma ha anche il villaggio tutto intorno, che lo rende molto interessante dal punto di vista storico perché mostra l’architettura di età nuragica.
Il sito archeologico dista meno di due ore di macchina dalle città del nord Sardegna parte di questo itinerario e si può visitare in qualche ora. Per questo motivo consiglio di non pernottare a Torralba ma di continuare verso Alghero dove vale la pena passare una giornata intera.
Alghero – 1 giorno
Un’ora di macchina dal Nuraghe di Santu Antine
Soprattutto se è la tua prima volta in Sardegna, Alghero non si può non vedere. Città catalana come storia, lingua e tradizioni, questa è una delle mete da non perdere in Sardegna. Un giorno ad Alghero non è abbastanza per vedere tutto quello che offre ma senz’altro un buon punto di partenza per apprezzarne il valore e programmare una seconda visita.
Tra le prima cose da fare ad Alghero c’è sicuramente passeggiare lungo le sue torre e bastioni, resti ben conservati delle antiche mura difensive della città fortificata durante le dominazioni aragonese e spagnola.
In un giorno riesci anche a visitare la bella cattedrale di Santa Maria del XVI secolo e il Museo del Corallo.
In alternativa, se hai un giorno in più da dedicare ad Alghero puoi visitare il villaggio nuragico di Palmavera a pochi chilometri dalla città o le bellissime Grotte di Nettuno, meglio se nella bella stagione.
Bosa – Di passaggio, qualche ora
Un’ora di auto da Alghero
Nominato uno dei borghi più belli d’Italia, Bosa è uno dei paesi della Sardegna in cui fermarti se percorri la costa ovest. Villaggio di pescatori, da lontano si vedono subito le case colorate che e definiscono il panorama. Anche a Bosa ci sono siti da visitare, ma se sei di passaggio e rimani solo qualche ora ti consiglio di farti una passeggiata tra i vicoli del suo centro storico e lungo il fiume.
Se è estate, ti piacerà sicuramente passare qualche ora nella località balneare di Bosa Marina e farti il bagno a Cane Malu, la spettacolare piscina naturale scavata dal mare.
Oristano – 2 giorni
Un’ora di auto da Bosa
L’ultima tappa di questo itinerario alla scoperta della Sardegna in 10 giorni è la provincia di Oristano. Anche qui due giorni non sono certo sufficienti per visitare tutti i siti di interesse ma vale la pena iniziare a esplorare la zona, le sue spiagge e i suoi paesi.
Puoi prenotare il tuo hotel a Oristano oppure in uno dei paesi dell’entroterra o anche al mare, soprattutto se è estate e vuoi trascorrere più tempo in spiaggia. Se è la tua prima volta, consiglio di visitare Oristano, alcune zone dell’entroterra come la diga vecchia nel Lago Omodeo, Fordongianus e le sue terme romane, il pozzo sacro di Santa Cristina nel territorio di Paulilatino, il paesino di Sedilo soprattutto se in luglio per l’Ardia di San Costantino, Seneghe e il suo monte.
In estate nella provincia di Oristano non perderti Cabras e le spiagge stupende della Penisola del Sinis, da San Giovanni di Sinis a Is Arutas a Mari Ermi. A Cabras puoi visitare anche il museo archeologico dove sono esposti i Giganti di Mont’e’Prama, mentre a circa 20 minuti di auto puoi entrare a Tharros, uno dei maggiori siti archeologici in Sardegna.